Brindisi-Catania, ultimissimo atto della stagione o cammino nella poule scudetto che proseguirà ancora per la squadra allenata da Giovanni Ferraro? Risposta che potrà dare solo il campo. Di certo lo 0-2 all’esordio ha compromesso il cammino rossazzurro. Adesso il Catania è costretto a vincere al “Franco Fanuzzi” con più gol di scarto e sperare che domenica giungano notizie confortanti dagli altri campi, se vuole proseguire il percorso nella competizione che assegna il titolo di Campione d’Italia Serie D 2022/23.
Catania che, al cospetto del Sorrento, ha dato l’impressione di non essere mentalmente applicato come in altre occasioni oltre che fisicamente non al top. Ma vedremo se mercoledì ci sarà una prova d’orgoglio sul campo di un Brindisi gasato a mille per la promozione in C avvenuta pochi giorni, facendo ritorno in terza serie dopo oltre 30 anni. La città brindisina è in festa e si preannuncia uno stadio stracolmo per celebrare il traguardo. A fine partita, ci sarà anche la premiazione per la vittoria del girone G.
Insomma, motivazioni a mille per i padroni di casa. La formazione dell’Elefante è chiamata a disputare una prova all’altezza, dopo avere chiuso con ampio anticipo il discorso promozione dominando il girone I di Serie D. Al “Fanuzzi” non saranno disponibili lo squalificato Lorenzini, oltre ai soliti noti il brasiliano Jefferson. Per sostituire Lorenzini, il mister dovrà per forza di cose adattare un giocatore al centro della difesa. L’arretramento di Rizzo è una possibilità, così come l’accentramento di un terzino o l’impiego di Alessandro Russotto, che in queste settimane è stato provato in allenamento come centrale difensivo. Proviamo ad ipotizzare la formazione rossazzurra di partenza: Bethers dovrebbe difendere i pali con Rapisarda, Castellini, Rizzo (Al. Russotto) e Boccia in difesa; Palermo (Rizzo), Lodi e Vitale giostrerebbero a centrocampo; Russotto, Sarao, De Luca nel tridente offensivo ma non si esclude l’utilizzo di almeno uno tra De Respinis, Giovinco e Forchignone dal 1′. Se giocasse Forchignone, possibile spazio per un Over in più.
Il Brindisi dovrebbe schierarsi secondo un 4-2-3-1 con Vismara in porta; Baldan, Sirri, Valenti e Di Modugno in difesa; Cancelli, Malaccari in mediana; D’Anna, Dammacco e Opoola alle spalle di Santoro. Nelle ultime ore, però, si sono registrati alcuni acciacchi fisici e, quindi, è anche possibile qualche cambiamento nell’undici biancazzurro di partenza. Squadra solida che esprime un calcio concreto e piacevole, il Brindisi allenato dall’ex centrocampista rossazzurro Ciro Danucci, che vanta uno sviluppo fluido della manovra con giocatori importanti e veloci come Opoola (è stato compagno di squadra di Castellini nella rappresentativa Serie D), migliore finalizzatore biancazzurro con dieci reti all’attivo. Interessanti, tra gli altri, anche i profili di Dammacco, seconda punta di livello, l’esterno d’attacco D’Anna. Difesa sapientemente guidata da Sirri, a centrocampo spicca in particolare il nome del leader ‘tuttocampista’ Malaccari.
Dirigerà l’incontro Alessio Marra (==>> qui le statistiche del “fischietto” della sezione di Mantova), coadiuvato dagli assistenti Simone Mino (La Spezia) e Nicolò Pasquini (Genova). Si ricorda che la sfida fra Catania e Sorrento sarà visibile, in chiaro ed in esclusiva TV, sul canale 11 del digitale terrestre (Telecolor) ed in live streaming sul sito www.telecolor.it al costo di 1,99 €.
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