Il catanese Doc, Gianluca Litteri, parla a Telecolor dopo la vittoria con il Brindisi (2-1):
“Abbiamo sofferto troppo il loro gioco loro, che hanno creato tanto. E’ cambiata la partita con i cambi. Russotto, io e Giovinco abbiamo dato un pò di verve, siamo riusciti a vincerla ed era importante chiudere la stagione nel modo giusto. Il gol è importante per me, io ho bisogno di minutaggio, fiducia, ecc… così riesco ad esaltami. Il gol corona un’annata sfortunatissima a livello personale per varie vicissitudini. Non immaginavo una stagione del genere”.
“Sono uno che non si abbatte sotto tutti i punti di vista, ho vissuto un anno pensando solo a lavorare. Questo gol è una sorta di premio per la resilienza avuta in questi mesi. Dispiace per com’è andata ma emotivamente fantastico è stato vivere la promozione, che porterò con me per tutta la vita. Darei l’anima per rimanere, il cuore dice questo ma non dipende da me. So come funziona il calcio. La società fa delle scelte mirate valutando molteplici aspetti. Sicuramente noi catanesi cerchiamo di trasmettere passione, voglia ed enfasi. Sono contento che Marco abbia segnato e mi ha fatto segnare. Siamo sempre in camera insieme da quando sono convocato“.
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