“Il maltempo non ha fermato i lavori al Massimino. Ieri è stato già eliminato parte del manto erboso dello stadio e si procederà con la sistemazione ex novo dell’impianto di drenaggio che negli anni scorsi, anche ai tempi della Serie A, faceva penare il Catania”, riporta il quotidiano La Sicilia. “Insomma dopo vent’anni l’impianto di drenaggio sarà rivoluzionato con lavori moderni”.
Il finanziamento ottenuto dal Comune che ha attinto da fondi comunitari “servirà anche per sistemare i servizi igienici dello stadio, per la collocazione di 20.300 seggiolini in tutti i settori. Quest’opera è già in atto. La Curva Sud è il primo settore interessato: sono stati già impermeabilizzati i gradoni e si comincerà a piazzare le poltroncine più avanti. Gli spogliatoi principali sotto la tribuna centrale sono praticamente ultimati e devono essere consegnati, il Cibalino sarà sistemato in modo da consentire gli allenamenti della prima squadra quando e se sarà necessario”.
Il Catania, a prescindere dalla qualificazione o meno al secondo turno della poule scudetto, non giocherebbe le possibili rimanenti gare stagionali al Massimino. “Si sta seguendo un calendario preciso per consentire l’utilizzo dell’impianto all’inizio della stagione successiva. Saranno sostituite le panchine, verà restaurata la pista di atletica leggera (unica del Sud Italia a otto corsie), verrà spostato e sostituito il tabellone luminoso (non ostruirà al pubblico la visuale dell’Etna sullo sfondo), saranno collocate nuove vetrate e un impianto antincendio più moderno”. Il club si farebbe eventualmente carico di “sostituire la struttura fonica con nuovi altoparlanti”.
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