Il viaggio dall’Australia, destinazione Catania, di Ross Pelligra sarà fondamentale per avviare la nuova stagione rossazzurra. Un appuntamento che il patron aveva già stabilito con i suoi dirigenti, “ben prima della conclusione ufficiale dell’annata agonistica che cade il 30 giugno”. Intanto “bisognerà trasformare la società in Srl, una formula che permetterebbe ai dirigenti di mutare ancora, più in avanti, se dovessero subentrare altre condizioni”, riporta l’edizione locale de La Gazzetta dello Sport.
“Si passa dallo status di dilettanti a quello di professionisti” ed i calciatori dovranno essere tesserati “dal primo giorno di luglio in poi”. Il ds Laneri, se deciderà di tenere qualcuno dei giocatori che hanno vinto il campionato di Serie D a mani basse, gli farà firmare un nuovo accordo, da professionisti appunto. “Pelligra e Grella stanno pensando di spedire il Catania in ritiro in Sicilia sulle Madonie (Gangi?) oppure in Calabria (Camigliatello) per lavorare lontani dalle temperature torride dell’estate”.
“Torre del Grifo resta chiusa e in mano al Tribunale, ben lontana dai progetti del gruppo Pelligra che, invece, ha rilevato il Canalicchio di beach soccer, la WeKondor di volley (in questo non come Catania SSD ma Pelligra Group) ed è interessato al alcuni momenti di non poco conto sul territorio. Per esempio l’acquisto di una quota del complesso alberghiero che sorge a Capomulini e l’ex stabilimento Fiat di Termini Imerese”.
Ci sarà a breve anche l’individuazione del budget “da ripartire per le spese di femminile, giovanili e prima squadra” così come la scelta dell’allenatore. “Pochi giorni ancora e dovrebbe essere ufficializzato l’addio a Giovanni Ferraro e l’arrivo di un altro tecnico che possa vincere (o provare a farlo) la Serie C. Dovrebbero restare il vice allenatore Zeoli e il collaboratore Lele Catania così come il prof. Petralia”. Tra i tecnici accostati al Catania si fanno i nomi di Paolo Bianco (che pare più vicino al Modena), Michele Pazienza, Attilio Tesser, Fabio Caserta, Gennaro Volpe e Aimo Diana.
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