“Il Catania si impone in rimonta nel finale per 2-1 sul Brindisi (fresco vincitore del girone H dopo aver battuto nello spareggio la Cavese) davanti a una buona cornice di pubblico, riscattando così la sconfitta interna per 2-1 rimediata contro il Sorrento nella prima giornata della poule scudetto, al termine di una prestazione orgogliosa”. E’ quanto riporta l’edizione locale de La Gazzetta dello Sport.
“Non arriva però la qualificazione”, non essendo il Catania neanche la migliore tra le seconde dei tre gruppi. “Di Litteri al 75′ e Palermo al 90′ le reti dei rossazzurri che hanno ribaltato l’iniziale vantaggio degli adriatici siglato da Felleca al 69′”. Viene rilevato come il Catania abbia sofferto in particolare “la velocità del nigeriano Opoola” e, dopo il gol di svantaggio siglato da Felleca, si sottolinea la reazione del Catania nell’ultimo quarto d’ora, “complice anche un evidente calo fisico dei padroni di casa” con i rossazzurri che sfruttano i cambi effettuati imprimendo pericolosità in avanti.
Il gol di Litteri arriva “al termine di una manovra corale”, poi al 89′ il Catania sfiora il vantaggio “con Russotto che trova la respinta di Vismara e con il tap-in sbagliato da Litteri da ottima posizione”. E’ il preludio del gol del 2-1, che giunge a pochi minuti dal triplice fischio “con la deviazione vincente di Palermo che supera l’incolpevole Vismara”. Soddisfatto a fine gara mister Ferraro per la “reazione da Catania” e per “averci creduto fino alla fine”.
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