Si torna già in campo. Prima della sosta pasquale, squadre di Serie D pronte a darsi sportivamente battaglia. Il Catania, forte di un primo posto divenuto aritmetico già da qualche settimana e di uno stato di forma invidiabile, a caccia dell’undicesima vittoria esterna in campionato e, in generale, del successo consecutivo numero 14, affronterà l’Acireale ad Aci Sant’Antonio. Sfida sulla carta dall’esito scontato, visto il ruolino di marcia del Catania ed il divario evidentissimo in termini di punti in classifica tra le due squadre. Ma i granata sono con l’acqua alla gola, disperatamente in cerca di punti salvezza. In queste condizioni le motivazioni saranno più alte del solito, oltretutto è un derby etneo particolarmente sentito nell’Acese.
Da un lato i rossazzurri puntano a dare continuità ai risultati straordinari conseguiti, dall’alto l’Acireale lotterà in ogni modo nel tentativo di strappare un risultato positivo. Mister Giovanni Ferraro ha ribadito in più occasioni la necessità di tenere alto il livello di concentrazione e la soglia di attenzione. Perchè c’è un campionato da onorare, una tifoseria da rispettare, e le prossime gare saranno un test importante per quei calciatori che sperano in una riconferma in vista della stagione successiva.
Vedremo se Ferraro cambierà qualcosa nello schieramento iniziale. Sicuramente, rispetto alla precedente apparizioni, non sarà della gara Baldassar, in quanto non inserito nell’elenco delle convocazioni. Possibile rivedere il 2004 Vitale a centrocampo con Bethers a difesa dei pali; Rapisarda, Somma, Lorenzini e Castellini nel pacchetto arretrato. Rizzo e Lodi, ex di turno, dovrebbero completare il reparto di centrocampo con il già citato Vitale. In avanti, vedremo se ci sarà spazio ancora per il trio Chiarella-Sarao-De Luca. Tenendo ben presente che, comunque, le alternative di qualità non mancano. Il dinamismo di Palermo, ad esempio, potrebbe tornare utile nel corso della ripresa ma anche dal 1′. Andrea Russotto e Jefferson sono, tra le altre opzioni, sicuramente molto più che valide. Anche Litteri figura tra i convocati, chissà che anche per lui non ci sia la possibilità di scendere in campo.
Vedremo se l’Acireale opporrà al Catania il 4-2-3-1. In porta giostrerebbe Giappone. Linea difensiva che sarebbe composta da Nicosia, Brugaletta, Sannia e Migliorelli (Medico); Sbrissa e Joao Pedro a centrocampo con Ghisleni, Limonelli e De Martino a supporto di Di Domenicantonio. Ma è anche possibile che mister Ignoffo cambi le carte in tavola soprattutto in avanti, visto che nell’elenco delle convocazioni spicca l’esperto Savanarola, autentica bandiera granata che scalpita per giocare. Senza dimenticare le alternative Liga e Carrozza.
Arbitrerà l’incontro il sig. Vincenzo D’Ambrosio Giordano (==>> qui le statistiche del “fischietto” della sezione di Collegno), coadiuvato dagli assistenti Alessandro Gennuso (Caltanissetta) e Davide Di Dio (Caltanissetta). Si ricorda infine che la sfida tra Acireale e Catania sarà visibile, in chiaro ed in esclusiva TV, sul canale 11 del digitale terrestre (Telecolor) ed in live streaming sul sito www.telecolor.it al costo di 1,99 € (singola partita).
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