In aggiunta alle dichiarazioni rilasciate a Telecolor, l’allenatore della Sancataldese Pietro Infantino parla ai microfoni dei canali ufficiali verdeamaranto in vista della partita di Catania:
“Questo è un viaggio premio per i ragazzi, non vai a Catania tutti i giorni. Io ho giocato 7 anni al Cibali, so l’amore dei tifosi rossazzurri verso la propria squadra. Un amore viscerale che va oltre il tifo, fa parte della famiglia. Troveremo un ambiente molto caldo, bello. E’ una prova per chi vuole fare calcio vero. Sappiamo che sarà una gara difficilissima, dovremo assumere lo stesso atteggiamento dell’andata e di tutto il campionato, giocando compatti e aggressivi non lasciando spazi agli avversari, soprattutto se hanno queste qualità. Giocheremo senza l’assillo del risultato, senza l’assillo di dimostrare niente perchè sarà una bellissima vetrina e una partita da giocare con molta serenità”.
“Il Catania non mollerà di un centimetro, al di là dei record chi indossa quella maglia ha l’obbligo di vincere, come dice giustamente mister Ferraro. Soprattutto quando giochi in piazze con tale blasone e storia. Possono eguagliare il record di punti della Sicula Leonzio ma noi faremo la nostra partita, giocando con dieci uomini dietro la linea della palla perchè se lasciamo dei centimetri ci castigano, visto che i giocatori del Catania sull’uno contro uno sono fenomeni”.
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