Circa un quarto d’ora a Ragusa, all’esordio del Catania SSD nel campionato di Serie D, poi 5′ in casa contro il Licata, qualche panchina ed una ventina di minuti nel match interno pareggiato con la Sancataldese, subentrando ad un applauditissimo Manuel Sarao, migliore rossazzurro in campo. Vedremo se l’attaccante Gianluca Litteri, tornato sul rettangolo verde a distanza di tre mesi dall’ultima volta, in questo rush finale assaggerà il campo più spesso.
Purtroppo per l’ex calciatore di Triestina e Ternana – tra le altre – non è stata un’annata facile sul piano personale. I problemi fisici che dall’inizio della stagione caratterizzano il suo percorso hanno preso il sopravvento. Adesso però, da qualche tempo, si allena regolarmente con la squadra ad eccezione di un attacco influenzale che lo ha messo fuori dai giochi per la gara interna con il Lamezia Terme.
Il Catania ha già vinto il campionato a marzo, ma vuole chiudere in bellezza il torneo provando ad aggiudicarsi la poule scudetto. Partite nelle quali pure chi ha giocato meno finora può dare il suo prezioso contributo. Come lo stesso Litteri, che desiderava tanto vestire la maglia del Catania e, ora, ha la possibilità concreta di mettersi in mostra e dimostrare il proprio valore. Lasciando anche lui il segno in una stagione memorabile per i colori rossazzurri.
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