Le parole del tecnico Giovanni Ferraro in sala stampa, a commento della partita pareggiata al “Massimino” contro la Sancataldese:
“Un po’ di nervosismo ci sta quando dal 3-1 ti ritrovi nel finale sul 3-3. Nella nostra testa pensavamo di averla vinta, sul 3-1 avevamo anche un buon fraseggio. Abbiamo preso due gol su palla inattiva, non sarebbe dovuto accadere ma ci può stare dopo 14 vittore consecutive. Le partite finiscono quando l’arbitro fischia, se avessimo segnato il 4-1 e con una gestione diversa forse avremmo portato altri tre punti a casa. Non siamo stati bravi a sfruttare diverse ripartenze importanti e occasioni per andare a rete. Il vero rammarico è avere preso tre gol in casa, questo non va bene. Dovevamo stare più attenti”.
“Abbiamo vinto il campionato due mesi prima, abbiamo 25 punti di vantaggio sulla seconda, è difficile vincerle tutte: questo risultato non è frutto di un rilassamento, nel calcio ci sono anche gli avversari. Al di là della vigoria sproporzionata, la Sancataldese ha fatto una buona partita con le proprie idee e con la propria voglia. È maturato il primo pareggio interno, può succedere ma lavoriamo affinché gli errori commessi non si ripetano”.
“Somma? Ha riportato una distorsione al ginocchio. Attendiamo tra lunedì e martedì gli accertamenti per valutare le sue condizioni. Sarao? Ha una struttura fisica importante, realizzando un gran bel gol. Non si risparmia mai, in campo come in allenamento. Litteri? Ha fatto la sua partita, dopo tanto tempo fuori era giusto concedergli spazio al ‘Massimino’. Il futuro? Adesso è prematuro. Sono contento se io ed il mio staff veniamo apprezzati, pensiamo a concludere nel migliore dei modi la stagione. Conta il presente, il futuro può cambiare da un momento all’altro”.
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