Dopo l’aritmetica promozione del Catanzaro, che ha dominato il girone C di Serie C, gli altri due raggruppamenti hanno sancito la promozione in B di Feralpisalò e Reggiana. Una storica prima volta per i gardesani, in cui militano due ex calciatori del Catania. Si tratta dell’esterno offensivo Davide Di Molfetta (nella foto) e del difensore Loris Bacchetti.
Appena due le reti siglate in rossazzurro da Di Molfetta qualche stagione addietro. Quando diede addio al Catania, lo fece risolvendo il contratto a seguito del mancato pagamento degli stipendi. Avventura conclusa ai piedi dell’Etna ancor prima che il campionato terminasse, ma allora Di Molfetta – molto criticato dalla tifoseria in un momento in cui i compagni fecero grossi sacrifici malgrado le enormi difficoltà societarie attraversata – si pentì della scelta. Bacchetti, invece, fu tra i primi a sposare il progetto Catania quando, a seguito degli sviluppi legati alla vicenda “I Treni del Gol”, il club rossazzurro ripartì dalla Lega Pro facendo il pieno di dubbi ed incertezze sul futuro. Era la calda, caldissima estate del 2015. Bacchetti totalizzò appena quattro presenze di cui una in campionato.
Nella Reggiana, infine, sorride per la vittoria del campionato il centrocampista Daniele Sciaudone, autore di due reti in rossazzurro nella sciagurata stagione 2014/2015, in Serie B. Queste le sue parole a commento dell’esperienza alle pendici dell’Etna: “C’era una situazione abbastanza difficile lì. Stavamo facendo bene, poi si è registrata un’alternanza di risultati. Non sono riuscito a dare tutto quello che potevo, anche per un discorso di ambientamento. Poi sappiamo tutti cos’è successo in estate ed ho dovuto cambiare casacca”.
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