Le parole in sala stampa di Andrea Russotto e Giuseppe Rizzo, due degli uomini più rappresentativi del Catania SSD, il primo autore del gol-vittoria siglato contro l’Acireale:
RUSSOTTO – “Il mio è un gol importante per dare continuità al nostro percorso. Vincere non è mai facile, soprattutto quando si giocano partite come queste. L’Acireale ci ha messo in difficoltà tenendo i ritmi alti e bisogna fare i complimenti a loro. Anche all’andata non fu semplice. La classifica non rispecchia i valori dei granata. Il calcio è un mondo particolare, si vivono momenti difficili. Gli auguro di riuscire a salvarsi perché hanno qualità. Il campo non era nelle migliori condizioni, fattore che non ci ha agevolato nella costruzione del gioco, ma queste gare si sbloccano anche attraverso episodi. Siamo riusciti noi a farlo. Va bene così. Sono contento per il gol e per il risultato”.
“Dobbiamo rispettare noi stessi, il campionato, la nostra società e la nostra gente. È giusto che chi indossa questa maglia capisca il peso della stessa e di essere obbligato a vincere. Quando giochi in una piazza come Catania le motivazioni vengono da sole, non c’è bisogno di trovarle. Per noi è un onore vestire la maglia del Catania, e va onorata sempre. Complimenti ai ragazzi che hanno trovato meno spazio rispetto agli altri nell’arco del campionato. Hanno fatto tutti una grandissima prestazione. Non è facile stare tanto tempo fuori, non avere il ritmo partita e poi trovarsi in campo in gare così difficili. Il mister nella ripresa ha schierato una squadra un po’ offensiva cercando di vincere a tutti i costi, è andata bene. Ogni componente di questo gruppo ha risposto presente, ancora una volta”.
“Sapete quanto è importante il pubblico di Catania per la squadra, sicuramente c’è stata la gioia per la vittoria ma senza i nostri tifosi si festeggia al 50%. Sarebbero venuti numerosi, come sempre hanno fatto ovunque. Purtroppo non averli avuti al seguito ci dispiace. Il calcio è della gente, altrimenti non sarebbe quello che è. La punizione? Abbiamo tanta qualità in squadra. In quel momento me la sono sentita io di calciare, magari se Giovinco fosse rimasto in campo avrebbe tirato lui. Al di là del mio gol, questa è l’ennesima vittoria di un gruppo che prosegue un percorso importantissimo”.
RIZZO – “È stata una partita bella, dura, tosta. Le altre squadre però non hanno la nostra qualità, grazie ad Andrea Russotto abbiamo segnato su punizione portando la vittoria a casa. Il terreno di gioco? La palla rimbalzava male, gli avversari erano forse più abituati a giocare su questo campo. Nel secondo tempo è andata meglio. Il mister ha cambiato qualcosa nella formazione di partenza, ma nella sostanza non è cambiato niente. Proseguiamo su questa squadra, provando a vincerle tutte. Lodi? Sappiamo tutti le sue qualità, il mister lo ha fatto riposare. Anche senza di lui è andata bene, provando altri movimenti sul rettangolo verde”.
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