“Tifosi sfegatati del Catania, che con la liscìa tipica che contraddistingue il catanese tentano di ironizzare, sdrammatizzare, esaltare, sbintare, raccontare in modo sarcastico tutto ciò che ruota intorno al Calcio Catania”. Si definiscono così i cuGGini che, via social, dopo la certezza della promozione in Serie C propongono le pagelle della squadra dell’Elefante a Caltanissetta, rigorosamente in dialetto.
Tra i volti più alti, quelli attribuiti ad Aniello Boccia (7.5,) Francesco Lodi (7.5), Manuel Sarao (7.5), Andrea Russotto (8) e Marco Palermo (9). Spicca anche il 10 attribuito al tecnico Giovanni Ferraro. Curioso il giudizio su di loro. Relativamente al centrocampista catanese ex Sicula Leonzio: “«Non mi vengono le palore, vi ricu a virità», già sulu sulu ppi sti dichiarazioni post pattita si miritassi u telegatto. Appoi grinta, catanesità e setti ggol unu chiù citrigno dell’altro. Macco si troppu pazzesco!! Troppu fotti!!! Troppu u megghiu!!!!”. Su Ferraro: “Allenatore impeccabbile e cristianu d’autri tempi. U megghiu allenaturi ca puteumu aviri avannu. Tatticamente abbissau pattiti ca nda serie D su trubbuli, tant’è ca cu trasi signa; umanamente na specie di papà ppe jucaturi”.
Questi i voti attribuiti agli altri rossazzurri: Bethers 6.5, Rapisarda 7, Somma 6.5, Lorenzini 6.5, Rizzo 7, Vitale 7, De Luca 6.5, Chiarella 6.5, Jefferson 7, Giovinco 6.5, Di Grazia sv. Di seguito riportato il video contenente le pagelle nel dettaglio (erroneamente inserita la foto di Alessandro Russotto anzichè Orazio Di Grazia):
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