Intervistato da La Gazzetta dello sport (edizione locale), l’ex bomber del Catania Gionatha Spinesi concede un’intervista soffermandosi sulla promozione rossazzurra in C:
“Quando vinci non c’è granchè di scontato. Il Catania nuovo è un club forte e ha dato una garanzia per il futuro. Vuol dire che c’è una programmazione solida, non certo avventata. Ho notato negli occhi dei giocatori la felicità per la promozione, mi ha colpito la gioia dei tifosi. Quando nel calcio fai qualcosa di bello e rendi felici le altre persone avverti dentro di te la gratificazione più grande”.
“Ferraro? Bene ha fatto ad alternare un pò tutti gli attaccanti in base alle caratteristiche. Ha centrato il secondo successo stagionale di fila, confermando di avere esperienza e intuizioni, programmazione ed equilibrio al momento di schierare la formazione. I miei gol più importanti in rossazzurro? Quello contro il Milan a Bologna nel 2007 avvicinandoci alla salvezza e con la Juve in casa, in fuorigioco, nel 2008. Finì 1-1, anche il rigore trasformato da Del Piero era da annullare. Catania e Napoli? Modo di vivere simile, città differenti ma con tanti punti in comune. Adesso abito a Napoli. C’è un gemellaggio con i tifosi. Quando ero a Catania vivevo i tifosi e parlavano del Napoli, ora accade il contrario, un particolare bello per il Sud”.
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