L’ex difensore del Catania Christian Silvestri ricorda la festa promozione vissuta nel 2006 vestendo la maglia rossazzurra. Indimenticabile quel Catania-Albinoleffe disputato in uno stadio “Angelo Massimino” stracolmo di tifosi che, al triplice fischio, festeggiarono il ritorno in Serie A dopo 23 anni. Queste le sue parole nel corso della trasmissione ‘Sport Sicilia Preview’, su Telecolor:
“Fu una grande gioia, conquistare la promozione in Serie A. Una festa continua fino alla prima giornata di A. Catania è una piazza che deve stare sicuramente tra i professionisti. Ricordo in particolare che quando arrivammo nei pressi dello stadio con il pullman, fuori c’erano tante migliaia di persone. Abbiamo impiegato più di mezz’ora per entrare allo stadio. Quando abbiamo messo piede sul campo, lo stadio era già pieno e pensavamo «come farà la gente fuori ad entrare?». Emozione fantastica. Il gol dell’Albinoleffe un pochino ci fece preoccupare però eravamo un gruppo talmente forte… quando dico gruppo intendo dire noi ed una città intera. Non eravamo 11, ma 40mila. Fu davvero una grossa emozione e soddisfazione”.
“Penso e spero che per Catania sia iniziato un progetto nuovo. La promozione in C è il primo importante tassello. Vincere non è mai facile, bisogna dare continuità al lavoro ed alla crescita di una società che merita categorie più prestigiose. Ripartendo dal collettivo. Al di là di alcuni giocatori che si sono messi un po’ più in evidenza, un campionato si vince attraverso la forza del gruppo, dell’ambiente, della città e della società. C’è bisogno di tutta Catania”.
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