Simone Pesce non aveva mai trovato la via del gol in Serie A. Non prima d’indossare la maglia del Catania. In rossazzurro, nella stagione 2010/11, riuscì ad entrare nel tabellino dei marcatori ed in un’occasione molto speciale per i tifosi rossazzurri, il derby col Palermo, stravinto per 4-0 allo stadio “Angelo Massimino”.
Pesce, centrocampista oggi in forza al Lumezzane che punta a vincere il girone B di Serie D, ricorda quei momenti vissuti in rossazzurro ai microfoni di seried24.com: “A Catania ho un ricordo fortissimo. Con loro ho segnato il mio primo ed unico gol in Serie A in un derby contro il Palermo, terminato 4-0”, le parole del 40enne calciatore nativo di Latina. Lancio perfetto di Marchese, inserimento di Pesce e pallonetto che si insacca dietro le spalle di Sirigu. “Tutto questo me lo porterò dietro per sempre, un’emozione indescrivibile”.
“Ho avuto la fortuna di essere stato allenato dal Cholo Simeone. Mi ha colpito la grande personalità, la voglia di vincere e di lottare su ogni pallone, una passione che ha trasmesso a tutti noi. Ognuno si sentiva importante, nessuno escluso. Per Simeone la squadra si sarebbe buttata nel fuoco – prosegue -. Sono molto contento per la promozione del Catania perché è una piazza che merita di stare in Serie A. Spero per loro che possano tornare il prima possibile nella categoria che meritano”.
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