È questione di giorni e il Catania potrebbe fare matematicamente ritorno tra i professionisti. Un salto di categoria atteso dai tifosi, dagli addetti ai lavori e da tutti coloro i quali hanno preso parte in un modo o nell’altro alla storia rossazzurra. Una persona che senza dubbio ha scritto una delle pagine più importanti del calcio catanese è Pasquale Marino, allenatore che ha portato i rossazzurri nella massima serie italiana nel 2006. Abbiamo chiacchierato brevemente con lui, chiedendogli quali emozioni provasse in questo momento.
“Manca poco alla promozione in Serie C: è la prima dopo quella del 2005/2006 – le parole di Marino ai microfoni di TuttoCalcioCatania.com –. Mi fa davvero piacere, è stato un campionato già scritto dall’inizio. Sono stati capaci di allestire in poco tempo una formazione abbastanza competitiva. Tornare tra i professionisti per il Catania è sicuramente bello perché la città è in festa. Cambia poco per i tifosi rossazzurri se le promozioni sono dalla Serie B alla C o dalla B alla A, perché sono legatissimi alla squadra indipendentemente dal campionato a cui partecipa. Certamente saranno emozioni incredibili come lo sono state in passato”.
“Sicuramente mi aspettavo questo trionfo. È sempre difficile vincere i campionati, però in partenza, quando ho saputo dei giocatori che componevano l’organico etneo, ho pensato che il Catania non c’entrasse davvero nulla con il campionato di Serie D. Ripeto, non è mai facile ma certamente sono stati bravi nella scelta dello staff tecnico e dei giocatori e dunque il Catania ha fatto un campionato a parte”.
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