Presidente dell’associazione ‘Catania Rossazzurra’, l’avvocato catanese Enzo Ingrassia spende parole di elogio nei confronti del Catania SSD guardando al futuro con fiducia. Queste le sue parole nel corso della trasmissione ‘Calcionate – I Commenti in Casa RossAzzurra’, a Globus Television:
“L’entusiasmo del pubblico di Catania non è una novità. Sbarcammo in 40mila a Roma, una città intera si mosse per seguire la squadra. In Serie D, a Gangi, paesino sperduto delle Madonie, ero con Massimino ad un passo dalla promozione e mi colpì uno striscione, ‘Gangi come Roma’. Questo è emblematico dell’amore e della passione che il tifoso catanese sa offrire. Nessuna meraviglia. Se la società manterrà, e non c’è dubbio, quello che già si è visto, il pubblico di Catania sarà sempre al suo fianco”.
“Il numero uno del Catania è Ross Pelligra, il nostro emblema, colui che ho definito ‘il principe azzurro’. Le persone che ha scelto a Catania per rappresentarlo non sono di supplenza, hanno una loro valenza e autonomia. Il merito va anche al presidente per avere saputo scegliere gli uomini migliori. Tutto lo staff del Catania ci incoraggia a sperare anche per il futuro. Stiamo vivendo un bellissimo momento, stiamo iniziando a sognare dopo avere sofferto. E c’è una bellissima simbiosi nell’ambiente tra stampa, tifosi, società e squadra. Tutto questo è foriero di altre aspettative. Il primo sogno lo abbiamo realizzato con il ritorno in C, dobbiamo continuare a sognare tutti insieme e nessuno ci può vietare di farlo”.
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