Ci avviciamo al fischio d’inizio di Locri-Catania. Seconda e prima della classe si affronteranno alle 14:30 allo stadio “Giuseppe Raffaele Macrì”, teatro della vittoria dei rossazzurri contro il San Luca un mese fa. La squadra di Ferraro proverà a bissare il successo, allontanando sempre di più le inseguitrici verso il raggiungimento dell’ambito traguardo. Il Catania vede solo la promozione nel mirino, sa che per centrare al più presto l’obiettivo bisogna vincere il maggior numero possibile di partite. Gli attuali 14 punti che dividono gli etnei dal Locri sono un vantaggio molto consistente. A meno di un crollo che avrebbe del clamoroso, il Catania vede il salto di categoria molto vicino. Ma nessun avversario intende concedere sconti.
A maggior ragione l’attuale seconda forza del campionato, che sta disputando da neo promossa un torneo esaltante come confermano i 13 turni consecutivi d’imbattibilità ed i 34 punti raccolti nelle ultime 15 giornate (2 in meno rispetto al Catania). Gli amaranto esprimono sul campo valori importanti per la categoria, ma in termini assoluti il livello non appare paragonabile a quello della squadra di Ferraro. Nel confronto diretto, però, il Locri vorrà dimostrare di poter dire la propria. Soprattutto giocando davanti ai propri tifosi.
Per l’occasione Ferraro ha convocato Vitale e Palermo. Resta da capire la loro effettiva disponibilità sul rettangolo verde. Il tecnico di Vico Equense ha portato in Calabria 23 elementi, tre dei quali si accomoderanno in tribuna. Non ci sarà Jefferson, che comunque recupererà con calma in funzione dell’impegno successivo. In compenso rientra dalla squalifica Sarao. Bethers difenderebbe i pali del Catania nel 4-3-3 dietro ad una linea difensiva composta da Rapisarda, Somma, Lorenzini e Castellini (possibile anche l’impiego di Boccia a sinistra e del difensore bresciano in posizione centrale). In mezzo al campo agirebbero Rizzo, Lodi e Vitale (Groaz e Baldassar rispettivamente prima e seconda opzione nella casella 2004). In avanti Sarao giostrerebbe al centro dell’attacco supportato da Chiarella e De Luca.
In casa Locri l’allenatore Renato Mancini non siederà regolarmente in panchina perchè squalificato. La formazione amaranto dovrebbe schierarsi secondo un 4-3-3 che, all’occorrenza, si trasforma in un 4-1-4-1. Iannì giocherebbe in porta; Luca, D. Aquino, Mbaye e Larosa completerebbero il reparto arretrato con Marrazzo, Dodaro e Romero a centrocampo; gli attaccanti Ficara, Carella (attuale capocannoniere del girone I) e Furina partirebbero dal 1′.
Arbitrerà l’incontro il sig. Gerardo Simone Caruso della sezione di Viterbo (==>> qui le statistiche del direttore di gara), coadiuvato dagli assistenti Simone Iuliano (Siena) e Lucio Magherini (Prato). Si ricorda infine che la sfida tra Locri e Catania sarà visibile, in chiaro ed in esclusiva TV, sul canale 11 del digitale terrestre (Telecolor) ed in live streaming sul sito www.telecolor.it al costo di 1,99 € (singola partita).
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***