Ai microfoni di Telecolor, il giornalista Alessandro Vagliasindi è tornato sul prezioso successo ottenuto domenica scorsa dai rossazzurri contro la Mariglianese, proiettandosi anche verso la trasferta di Locri:
“Il Locri è l’unica squadra che non ha ancora manifestato un segnale di resa di fronte al dominio del Catania. Una squadra che vanta una serie di 13 risultati utili consecutivi e non perde dal mese di novembre, sul campo di Paternò, con un attaccante come Carella che segna praticamente in ogni gara. Sarà certamente una partita di livello. Ed è una delle occasioni più ghiotte per chiudere definitivamente ogni tipo di discorso”.
“Grazie alla vittoria sulla Mariglianese, il Catania ha 60 punti in classifica ed è già irraggiungibile per le squadre che vanno dal Castrovillari in giù, parliamo di otto squadre. Per arrivare al traguardo che tutti pregustiamo deve cercare di mettersi in questa stessa condizione altre nove compagini, dal Santa Maria Cilento al Locri. Mancano 11 turni. Queste considerazioni fatte già a febbraio ci danno la misura del dominio del Catania in questo campionato”.
“I rossazzurri in qualsiasi condizione riescono a trovare la soluzione per venire a capo di partite come quella di domenica, che si poteva complicare e non poco. Il Catania ha vinto grazie alle letture assolutamente perfette dell’allenatore, che ha avuto la giusta lucidità evidenziando, credo, la migliore gestione in assoluto in questa stagione. In particolare ci ha visto lungo su Sarno, che ha effettuato la giocata della partita con una verticalizzazione che ha aperto l’autostrada a De Luca, poi atterratto in area dal portiere per il definitivo 2-1. Sarno in 20 minuti è stato determinante”.
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