Riportiamo un estratto dell’intervento di Angelo Patanè, telecronista delle partite del Catania, nei giorni scorsi a ‘Corner’, su Telecolor, con vari spunti di riflessione emersi nel corso della trasmissione dopo la vittoriosa prestazione dei rossazzurri contro la Mariglianese:
“La squadra rossazzurra ha numeri così importanti che svilisce qualunque formazione. Oltretutto mancavano Jefferson e Rapisarda. La chiave di volta del match di domenica scorsa è stato l’incrocio dei pali colpito dalla Mariglianese, perchè probabilmente con un doppio passivo la partita si sarebbe complicata ulteriormente, contro un avversario ben messo anche sul piano atletico”.
“Qualcuno può raccontare che, avendo una rosa a disposizione talmente forte, chiunque potrebbe allenare il Catania ma non è assolutamente vero. Il più grande merito che riconosco a Ferraro è la gestione di questo gruppo di calciatori e dei cambi, che non è facile per qualsiasi allenatore. Vai a gestire 5-6 campioncini di altra categoria e giocano con il Catania, vai a gestire gli under che hanno voglia di emergere e mescoli queste carte. Considerando anche che si è ripartiti da zero con una squadra, dirigenza e proprietà nuove potrebbe venirne fuori un pastrocchio. Invece così non è stato”.
“Mi sto confrontando con una dirigenza che sembra una delle più esperte che io abbia mai conosciuto in tanti anni di calcio. La proprietà era già affermata in Australia ma anche con interessi rilevanti in mezzo mondo. E’ fatto notorio che la corte che è stata mossa a Pelligra nel periodo in cui prese definitivamente la decisione di rilevare il Catania è stata serratissima da parte di tanti dirigenti. Tra tutte le sfortune degli ultimi anni, probabilmente una piccola volata di buona sorte è arrivata anche qui”.
“Locri? Speriamo sia una bella partita. Il presidene amaranto già due mesi fa ci aveva preannunciato che lui avrebbe lottato per il secondo posto, perchè ha un progetto importante da portare avanti. Allora il Locri occupa la terza-quarta posizione. Sarà una gara particolarmente sentita, che gli amaranto ritengono fondamentale in ottica secondo posto, che può essere un lasciapassare importante per un eventuale ipotesi di ripescaggio. La Mariglianese, da ultima, se lè giocata alla grande contro il Catania. A maggior ragione lo farà il Locri”.
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