Riportiamo un estratto dell’intervento di Angelo Patanè, telecronista delle partite del Catania, nei giorni scorsi a ‘Corner’, su Telecolor, con alcuni spunti di riflessione sulla squadra rossazzurra, saldamente in testa alla classifica del girone I di Serie D:
“Chiarella è certamente il calciatore che ha sorpreso di più. Brava la dirigenza del Catania ad averlo individuato. Chiarella, tra l’altro, ha espresso chiaramente la volontà di rimanere e, se fosse davvero vicino alla permanenza, sarebbe un bene per il Catania. Più in generale la scelta degli under è stata fatta in maniera assolutamente attenta, sbagliare gli under avrebbe compromesso il campionato del Catania”.
“Calciatori come Rizzo e Lodi giocano a memoria, hanno collezionato tante presenze in categorie importanti, sanno dove possono arrivare i palloni e dove metterli. De Luca ha avuto un momento di intolleranza iniziale in cui non si era adattato perfettamente giocando in posizione esterma. Adesso invece si diverte ed è più convincente nelle giocate”.
“Molto bene anche la linea difensiva del Catania che, a Locri, non ha concesso nulla al capocannoniere del girone e, in generale, al tridente offensivo amaranto che è certamente di livello per la categoria. Somma e compagni hanno consentito a Bethers di prendere un ‘senza voto’ in pagella”.
“Il gruppo dirigenziale del Catania può confrontarsi con un volano che è stato questo campionato. L’anno scorso ci siamo lasciati tra collette popolari e quant’altro, in questa stagione ci siamo ritrovati con prospettive ben diverse ed un apporto di pubblico allo stadio che credo non esista in nessun campionato di quarta serie in Europa e nel mondo. C’è da essere orgogliosi di questo”.
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