Nel corso della trasmissione ‘Sport Sicilia Preview’, su Telecolor, il match analyst Gianluca Russo commenta sul piano tattico il prossimo impegno stagionale del Catania allo stadio “Angelo Massimino” contro il Paternò, soffermandosi sull’avversario:
“Il Catania dovrà aspettarsi probabilmente un Paternò schierato secondo un 4-3-3, sistema di gioco adottato nell’ultimo periodo. C’è una giocatore di altissima qualità nel Paternò che, però, non vedo particolarmente in forma ed è Cozza. La squadra di Campanella opta spesso per la palla lunga e vanno a giocarla direttamente su Piciollo, attaccante esterno destro di piede che gioca bene a sinistra ed è molto bravo a rientrare. Attraversa un ottimo stato di forma, non dà punti di riferimento, si inserisce, gioca di reparto, calcia da fuori, è un attaccante interessante. Ankovic è il loro attaccante di peso. Sugli esterni si affidano molto ad Asero, molto veloce e bavo tecnicamente a destra. Sta giostrando come terzino ma ha ricoperto nel corso della stagione anche i ruoli di mezzala e quinto di centrocampo”.
“I veri problemi del Paternò riguardano la fase di non possesso. La squadra fa molta densità, tipico delle squadre allenate da Campanella, ma non ha ancora acquisito quella cattiveria di andare a recuperare il pallone come vorrebbe il mister. Nelle ultime settimane, comunque, si è visto qualcosa in più, come testimoniano i recenti risultati. Sarà un Paternò abbastanza chiuso, non andrà a pressare alto il Catania, non lo ha mai fatto statisticamente in questo campionato e ancor meno lo farà domenica. Tanta densità, poca pressione per un Paternò che deve organizzare meglio la fase di non possesso”.
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