Tifosi euforici. Il raggiungimento dell’obiettivo si avvicina sempre di più ed il popolo rossazzurro, sui social, esprime tutta la propria soddisfazione. C’è anche molta gratitudine all’indirizzo del presidente Ross Pelligra, che ha vissuto con grande trasporto questi giorni dedicati alla festa di Sant’Agata, inoltre ha seguito la squadra a Castrovillari, festeggiando la vittoria con i circa 200 tifosi etnei giunti in Calabria. “Presidente lei è una gran bella persona piena di umiltà e simpatia, è entrato nei nostri cuori e siamo orgogliosi di averla con noi perché è uno di noi, rappresenta la nostra catanesità nel mondo, grazie di cuore”, uno dei messaggi apparsi via social che racchiude il pensiero di tanti catanesi”.
Sulla prestazione offerta dalla squadra al ‘Mimmo Rende’, apprezzamenti per l’impegno profuso da Chiarella, De Luca ma soprattutto Andrea Russotto. “Il suo contributo quest’anno è stato al pari di chi ha giocato titolare, sempre impattante sulle partite”, uno dei tanti commenti apparsi sui social. Sottolineando anche come “Russotto ami il Catania” ed evidenziando il forte legame dell’esterno offensivo romano – catanese d’adozione – con la città.
In generale, sulla partita disputata dai rossazzurri, c’è chi non è pienamente soddisfatto del primo tempo (“passaggi sbagliati”, “tiri in porta deficitari”) ma parla di “impegno su tutte le palle” e considera il fattore vento, oltre alle condizioni del terreno di gioco che rendevano quasi impossibile giocare a calcio, essendo “lampante come la palla rimbalzava in modo irregolare” e gli avversari sfruttavano questo fattore chiudendosi bene.
In ogni caso il Catania “ormai da diverse partite non concede neanche tiri in porta” con Bethers sostanzialmente inoperoso, “dominando in lungo e in largo, in pratica una macchina perfetta” con 14 punti di vantaggio che “sono un abisso insormontabile per le altre”, ritenendo troppo differente il divario tecnico rispetto alle altre squadre. In questo caso è stato apprezzato un Catania “nettamente più forte del Castrovillari”, parlando di “vittoria meritata” e di una promozione quasi matematica.
Insomma, “i cavaddi non si fermano più!”. Una frase, questa, sempre più spesso ripetuta lungo il percorso da tifosi e squadra, con in testa il centrocampista Giuseppe Rizzo che, puntualmente, pubblica una foto di gruppo a fine gara immortalando l’ennesima gioia stagionale nello spogliatoio.
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