La banda dei subentrati colpisce ancora. Il Catania vince contro un orgoglioso Paternò, 2-0 il risultato maturato nel secondo tempo della sfida. La doppietta di Marco Palermo consegna ai rossazzurri il nono successo consecutivo. Entrato al posto di Lodi nella ripresa, il centrocampista impatta con la partita dimostrando qualità e voglia che devono essere apprezzate e valorizzate. Lo stesso dicasi per altri protagonisti della squadra etnea come Russotto, Jefferson e Sarno, purtroppo uscito anzitempo dal campo per un infortunio.
Una vittoria, l’ennesima, che da ragione alla programmazione e alla strategia dello staff tecnico. Mister Giovanni Ferraro applica una rotazione che è ormai divenuta una costante, spezzando con saggezza l’inerzia delle gare, quando queste sono particolarmente bloccate.
Va dato atto una volta in più del lavoro della dirigenza, del direttore sportivo Antonello Laneri e del direttore generale Luca Carra. Il primo vero obiettivo di questa stagione era quello di creare una mentalità che coinvolgesse (e per certi sensi invadesse) tutta la città: la cosiddetta mentalità vincente. Non si costruisce soltanto con i risultati sul campo ma anche con giusti passi programmatici.
Gli stessi che ieri, ai microfoni di Telecolor, sono stati annunciati da Vincenzo Grella. Si lavora per la prossima stagione, in grande anticipo, per non farsi trovare impreparati dal campionato professionistico di Serie C. Bello davvero raccontare un progetto che poggi sulla base della professionalità e che stia al passo con i tempi. Così, il Catania può togliersi tante soddisfazioni.
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