Intervento di Tino La Vecchia – tifoso del Catania, scrittore ed opinionista – nel corso di ‘Calcionate – I Commenti in Casa RossAzzurra’ a Globus Television dopo la rotonda vittoria riportata allo stadio “Giuseppe Raffaele Macrì” contro il Locri:
“Chiarella è un calciatore già potenzialmente formato. Al di là della sua prestazione, a Locri ho visto un Catania stellare, il migliore della stagione contro il peggiore Locri della stagione. I calabresi venivano da 9 vittorie e 4 pari, sono stati irriconoscibili domenica. Il Catania è l’unica squadra che ha mostrato questo grande solco rispetto a tutte le avversarie. Quando i rossazzurri vinsero l’ultimo campionato di Serie D, fecero i conti con un ostico Milazzo, qua invece stanno frantumando tutti i record, o quasi. Sono rimasto colpito. Già dopo 6′ la partita era chiusa a Locri”.
“Lodi? E’ una follia criticare Lodi, ha un piedino magico, la seconda rete siglata dal Catania domenica scorsa è di categoria superiore con De Luca – finalmente da 5/6 partite in piena forma – ha tagliato benissimo il campo, e quel lancio di Lodi è da Nazionale, alla Pirlo, da calciatore quale Lodi è. Perfetta anche la giocata in occasione del gol di Sarao, poi Sarno lo ha imitato successivamente. Fermo restando che la difesa del Locri era schierata in maniera orribile. A questo punto della stagione, l’unico match dal coefficiente di difficoltà più elevato è quello col Sant’Agata, formazione che ha ben impressionato a Catania e che stranamente non ha mai pareggiato finora in casa, dove ha raccolto solo vittorie e un paio di sconfitte”.
“Ribadisco che il mister è persona intelligente, lo ha dimostrato durante tutto l’arco del campionato. Zeoli è stato un pilastro del Catania, noi tifosi non lo abbiamo dimenticato, è molto valido come collaboratore e lo sta dimostrando. Ferraro, a prescindere da ciò che deciderà la società a fine stagione, la sua Serie C l’ha già conquistata sul campo, dopo avere portato nel professionismo lo scorso anno il Giugliano adesso tocca al Catania. I rossazzurri sono andati oltre ogni previsione ottimistica. Sapevamo che il Catania avrebbe vinto, ma non speravamo in questa maniera”.
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