Domenica il Catania si confronterà con la Mariglianese ultima in classifica. Vietato abbassare la guardia. Lo stesso Pelligra ha sottolineato: «Dobbiamo pensare a questa partita con la solita concentrazione». Augurandosi (e sarà così) che lo stadio «sia stracolmo».
Una carica non indifferente per un gruppo che martedì, durante l’allenamento concesso alla visione della stampa, “ha dato conferma ulteriore di vitalità, carica agonistica e voglia di continuare la striscia di vittorie. All’andata furono nove consecutive, nel girone di ritorno siamo alla quinta. Di record da inseguire ce ne sono sempre tanti e di ottima levatura”, riporta La Sicilia.
A riassumere il pensiero del gruppo ci aveva già domenica, in Calabria, Andrea Russotto, al rientro dopo un acciacco e subito in gol: «Adesso testa alla Mariglianese, sarà un impegno importante e difficile, giocheremo davanti alla nostra gente e per noi rappresenterà uno stimolo in più. Non molliamo perchè non abbiamo intenzione di rallentare il nostro cammino».
“Ecco spiegato il motivo per cui la città guarda ai successi del Catania con orgoglio e con il senso di riscatto – sottolinea il quotidiano – dopo annate vissute in apnea tra sentenze del Tribunale e mancati rilanci. Fiducia incondizionata nel lavoro di Ferraro, giocatori, dirigenti. E applausi a una città che si prepara a varcare i cancelli della felicità”.
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