GIUDICE MIRABELLA: “Adesso il Catania gioca anche bene. Lodi e Russotto da confermare il prossimo anno”

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Il giudice Santino Mirabella, tifoso del Catania ed opinionista, ospite della trasmissione ‘Calcionate – I Commenti in Casa RossAzzurra’, Globus Television ha manifestato soddisfazione circa il momento felice che attraversa la formazione rossazzurra:

“E’ un momento particolare per il Catania. La squadra aveva iniziato il campionato con nove vittorie consecutive, effettivamente l’espressione di gioco non era granchè ma dicevamo di essere comunque contenti perchè vincenti. Adesso invece mi rendo conto che questo è il momento migliore perchè il Catania gioca anche bene, rilassato, sereno, senza essere supponente come ha fatto in alcune trasferte”.        

“La Mariglianese? Impegno da non sottovalutare, non perchè sia più forte di quello che crediamo, ma io sono della generazione di un Paganese-Catania in cui i campani, che fecero 4 gol in tutto il girone d’andata, rifilarono cinque reti ai rossazzurri. Queste sono partite che temo particolarmente, non vorrei che il Catania la prendesse sottogamba. La Mariglianese potrebbe anche provare in qualche modo a salvare la stagione centrando un risultato storico, si gioca 11 contro 11. Comunque la squadra di Ferraro la vedo molto più matura nella gestione delle partite”.

“Lodi? A Castrovillari riflettevo sul fatto che, forse, su quel terreno di gioco non sarebbe stao il caso che giocasse. Durate la partita mi sono ricreduto, vedendo come Lodi si sia impegnato. Correva, andava anche in difesa a recuperare palla. Impegno eccezionale da parte di Ciccio Lodi che ha giocato bene in un campo difficilissimo. Giusto riconoscerlo”.

“Russotto? E’ un altro di quei giocatori che hanno già fatto la loro carriera, sono verso la parte finale per motivi di età ma riscontriamo l’impegno e l’eccezionale miglioria che ha avuto ognuno di loro, soprattutto Russotto, che in passato criticavamo perchè fosse nervoso e innamorato del pallone. Tecnicamente è un grandissimo giocatore, adesso ha acquisito personalità e concentrazione. E’ un peccato che un calciatore come lui sia in Serie D. Spero che resti anche lui il prossimo anno in C. Sicuramente c’è un progetto per portare avanti determinati discorsi puntando sui giovani, ma anche questi giocatori che fanno da chioccia hanno dimostrato attaccamento notevole e tecnica da categoria superiore”.  

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