Novembre e dicembre sono stati mesi difficili per gli attaccanti. A partire dal 20 novembre, infatti, nessun componente del reparto offensivo etneo era riuscito a trovare la via della rete. E’ stato così fino alla fine del 2022, periodo guarda caso coincidente con la lieve flessione generale in casa Catania. Malgrado qualche piccolo inciampo, comunque, i rossazzurri hanno saputo stringere i denti prima di ricaricare le pile e ripartire di slancio.
Dall’inizio del nuovo anno lo scenario è mutato. In Catania-Ragusa, Chiarella e Russotto sono andati a segno nel 3-0 inflitto agli azzurri. Russotto ha timbrato il cartellino anche nella successiva sfida al San Luca, occasione in cui si è sbloccato De Luca, a secco da mesi. Poi, nel 4-1 ai danni del Licata, in evidenza Sarao e Giovinco. De Luca e Chiarella hanno colpito ancora, in quel di Vibo Valentia, mentre nella recente tappa di Castrovillari lo stesso De Luca e nuovamente Russotto hanno piegato la resistenza rossonera.
E’ evidente come il Catania continui a macinare punti anche per il contributo notevole che stanno offrendo gli attaccanti in zona gol. Crescendo la lucidità e l’affiatamento tra i compagni, riacquistando brillantezza e con una partecipazione corale al gioco rossazzurro caratterizzata da una maggiore fluidità e imprevedibilità della manovra, l’attacco raccoglie evidenti benefici. E per le difese avversarie si fa ancora più dura contrastare la forza del Catania.
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