Conclusasi nel migliore dei modi la prima sfida del 2023, il Catania adesso è chiamato a vincere anche fuori casa. I rossazzurri infatti non assaporano, lontano dal “Massimino”, il gusto dolce dei tre punti da ben quattro turni (ultima gioia il 23 Ottobre 2022 contro il Paternò), avendo collezionato tre pareggi ed una sconfitta. Vincere la prima trasferta del nuovo anno vorrebbe dire mettersi completamente alle spalle le (piccole) difficoltà emerse nella parte finale del girone d’andata e ponendosi contemporaneamente l’obiettivo fondamentale di blindare, a suon di vittorie, il primo posto all’interno del raggruppamento I.
Tuttavia il torneo di quarta serie è pieno di insidie ed ostacoli dunque occorrerà prestare attenzione nei confronti di un avversario che, pur non vivendo un momento straordinario, nella gara di andata ha creato non pochi problemi alla compagine di mister Ferraro (capace di piegare definitivamente le resistenze giallorosse soltanto al minuto 85 grazie al penalty trasformato da Andrea Russotto).
San Luca che per l’occasione, oltre all’utilizzo di una particolare maglia celebrativa, ha deciso di cambiare temporaneamente la propria casa e di giocare allo stadio “Macrì” di Locri che potrà accogliere un massimo di circa 2 mila tifosi ospiti. Sul piano dei risultati la compagine calabrese non sta attraversando un periodo semplice, occupando il terzultimo posto in classifica (16ª posizione con 17 punti ma ancora una gara da recuperare), un’astinenza da vittorie che perdura da cinque turni consecutivi (2 pareggi e 3 sconfitte) e, soprattutto, possedendo la quarta peggior difesa del torneo (28 reti subite) ed il quarto attacco meno prolifico (18 gol). Non è un caso dunque che nelle ultime tre partite la formazione sanluchese abbia realizzato un solo gol e subìto ben dieci marcature avversarie, compresa la pesante sconfitta di Mercoledì scorso (4-0) in quel di Trapani.
Il difficile momento della formazione giallorossa ha costretto la proprietà ad intraprendere la dolorosa scelta di esonerare, a poche ore dalla sfida con i rossazzurri, il tecnico Francesco Cozza, affidando per questa partita le chiavi della prima squadra al vice allenatore Pasquale Canonico (già tecnico dei giallorossi la scorsa stagione). Vedremo dunque se il cambio in panchina darà un scossone alla compagine calabrese capace finora di perdere in casa soltanto una partita (alla prima giornata contro la Vibonese) con 11 punti conquistati (12ª posto) grazie alla quinta miglior difesa (8 gol incassati) ed al decimo miglior attacco interno (10 centri).
Da valutare le scelte di mister Ferraro soprattutto in relazione al classe 2004. Considerando le prestazioni delle ultime giornate del centrocampo tutto over e la prova offerta da Groaz nell’ultima partita, chissà che mister Ferraro non decida di mantenere quasi del tutto inalterata la medesima formazione osservata contro il Ragusa. Nel 4-3-3 utilizzato dal Catania potremmo dunque ritrovare Groaz (‘04) tra i pali; in difesa Rapisarda, Lorenzini (tornato dalla squalifica), Castellini (‘03) e Boccia (‘02). A centrocampo probabile l’impiego di tutti e tre gli over con il tridente formato da Lodi, Rizzo e Palermo (con Vitale pronto a subentrare) mentre in attacco, attorno a Sarao, dovrebbero gravitare Chiarella, in grande spolvero contro le aquile iblee, ed Andrea Russotto. Attenzione però anche ai possibili impieghi di De Luca e Giovinco, sempre più desiderosi di mettersi in mostra.
I padroni di casa con mister Cozza in panchina hanno sempre schierato un tridente offensivo alternando 3-4-3 e 4-3-3. Nel corso della sua precedente esperienza come allenatore della prima squadra anche Pasquale Canonico aveva prediletto una formazione particolarmente aggressiva, alternando soprattutto 4-2-3-1 e 4-3-2-1. Il San Luca dovrebbe schierarsi con Antonino tra i pali, Murdaca (‘02), Ale, Fiumara e Bieto Gamez oppure Batista (‘04) in difesa. In mediana verosimilmente troveranno posto Spinaci, Raso (‘03) ed il capitano Carbone. In avanti non ci sarà per squalifica Leveque, dunque dovrebbero giocare Ayoub Hefiane (‘02), Reinero (capocannoniere della squadra con 5 centri in 9 gare) e Yakovlev.
Terna arbitrale interamente campana con il direttore di gara, sig. Lucio Felice Angelillo, proveniente dalla sezione di Nola coadiuvato dai due assistenti napoletani Giovanni Ciannarella e Luca Chianese. Per tutti colori che non potranno assistere dal vivo alla sfida tra San Luca e Catania si ricorda che il match sarà visibile, in chiaro ed in esclusiva TV, sul canale 11 del digitale terrestre (Telecolor) ed in live streaming sul sito www.telecolor.it al costo di 1,99 € (singola partita).
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