Ai microfoni di Telecolor, nel corso della trasmissione sportiva ‘Corner’, il giornalista Angelo Micale ha illustrato il proprio pensiero in relazione alle ultime partite disputate dal Catania, che in questa stagione ha riportato il pubblico in massa allo stadio:
“E’ importante che i giocatori riescano a capire l’amore del pubblico nei confronti della squadra, che è diventato qualcosa di impressionante perchè non capita spesso di vedere in un campionato di Serie D 15mila spettatori a partita. E’ cambiato tanto a Catania, anche in virtù del fatto che è cambiata la dirigenza. Questo dobbiamo dirlo, è fondamentale perchè negli ultimi anni non c’era più entusiasmo. Catania dà una risposta importante anche al Presidente Pelligra”.
“A proposito della prima vittoria del 2023 contro il Ragusa, ho riscontrato una grande novità. Mi riferisco al fatto che il Catania, sin dal 1′, ha evitato i famosi lanci lunghi che avevano messo questa squadra un pò in difficoltà in un certo momento del girone d’andata. Giocando in ampiezza, invece, si è visto un gioco diverso con gli esterni ad attaccare fino alla linea di fondo creando problemi alla retroguardia avversaria. Fermo restando che il Ragusa è una squadra che fa giocare, al cospetto di formazioni chiuse magari sarebbe stato più complicato. La speranza è che il Catania continui a giocare con questa verve. Il Catania ha giocato ad una velocità completamente diversa rispetto al solito ed il numero di passaggi azzeccati era nettamente diverso rispetto alle ultime partite del girone d’andata. C’era una situazione anche fisica differente”.
Riflessione su Manuel Sarao, desideroso d’interrompere il digiuno di reti: “Sarao non è il classico bomber che tutti quanti immaginiamo ma un calciatore talmente importante per Ferraro che lo fa partire sempre (o quasi) dall’inizio. Nel gioco del Catania diventa fondamentale per gli spazi che riesce a creare per gli altri attaccanti. E’ indubbio che il compito del centravanti sia quello di segnare, probabilmente lui arriva anche sfiancato e poco lucido in porta per il gioco che produce”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***