Da settembre aggregato a Ragalna, un paio di mesi più tardi tesserato dal Catania. Il terzino classe 2002 Alessio Pedicone che ha vestito le maglie di Fasano, Pescara, Casarano e Trapani si era allenato inizialmente per superare un infortunio, fino a convincere il direttore Laneri a metterlo sotto contratto, visto anche l’infortunio occorso al pari ruolo Giorgio Chinnici, poi ceduto all’Acireale.
Di Pedicone si parla un gran bene, lo stesso Laneri lo ha portato la scorsa stagione a Trapani. Il laterale mancino era partito con i galloni da titolare in granata, disputando prestazioni davvero incoraggianti all’inizio. Poi, però, fu costretto a fermarsi. Lungo periodo d’inattività per lo sfortunato Pedicone. Laneri conosce chiaramente il potenziale del ragazzo e, per averlo tesserato, significa che da un punto di vista fisico ha fornito risposte confortanti e potrà dare il proprio contributo alla causa.
Ad oggi non ha ancora esordito con la maglia del Catania. Il giocatore è smanioso di farlo. Tempo fa si era presentato a stampa e tifosi con grande entusiasmo, sottolineando di ispirarsi a Theo Hernandez “per essere un terzino molto offensivo”. A novembre lo stesso Pedicone aggiunse: “Spero di debuttare con questa maglia prestigiosa, sapevo della concorrenza nel ruolo ed è stimolante. Conoscevo il direttore Laneri che ho avuto l’anno scorso a Trapani, quando mi ha chiamato non ci ho pensato due volte ad accettare il trasferimento”. A questo punto non resta che giocarsi la sua prima chance ai piedi dell’Etna. Vedremo se proprio domenica contro il Ragusa.
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