L’allenatore della Vibonese commenta a Vibo Sport le dichiarazioni rilasciate qualche mese fa, quando disse di essere sicuro che il Catania non avrebbe fatto un campionato a sé: “Non credevo che il Catania fosse così forte a novembre, pensavo che il campionato potesse essere molto più livellato. Invece stanno portando avanti un cammino meraviglioso, lo dicono i numeri e le prestazioni. Il Catania sta facendo qualcosa di straordinario, i punti che i rossazzurri hanno conseguito sono frutto del gioco, di un organico molto forte e della spinta di un pubblico che gli altri non hanno. Ciò non vuol dire che io a novembre avrei dovuto affermare che il campionato fosse già chiuso. Il Catania ha dimostrato nel tempo la propria forza. Durante l’anno ci sono tante di quelle variabili che nessuno può mettere in preventivo”.
Modica, poi, si sofferma sul 5-0 che qualche anno fa la Vibonese ha inflitto al Catania in C: “Mi aspettavo di non vedere mai più il Catania giocare con la Vibonese, perché Catania rappresenta qualcosa di molto importante nel panorama calcistico. Era stato un episodio di quella stagione dove noi abbiamo fatto cinque gol e disputato una grande partita, proprio per questo nella città di Vibo eravamo entrati nella storia”.
Adesso però il tecnico rossoblu pensa al presente: “Ora il Catania ce lo ritroviamo in un altro campionato. E’ una squadra diversa, con un organico differente, una classifica diversa, sono molto bravi e lo hanno dimostrato. Venderemo cara la pelle, giusto così perché questo è il calcio. Diamo quello che uno può dare nel migliore dei modi costruendo una partita importante, se dovessimo pensare alla differenza di valori allora non dovremmo più scendere in campo. Dobbiamo invece giocarcela, rendendo orgogliosi la città di disturbare una squadra forte come il Catania, di poter fare qualcosa d’importate in questa partita per dare continuità ai risultati in chiave playoff”.
“Sappiamo perfettamente che il Catania a 17 punti di vantaggio è molto più forte di noi, ma Davide ha sconfitto Golia, è calcio ed in una partita può accadere tutto ed il contrario di tutto. Dobbiamo essere bravi a sfruttare le nostre qualità, consapevoli che il Catania ha dimostrato di essere una signora squadra. I tifosi rossazzurri si presentano in mille e oltre in tutti gli stadi, hanno 12mila abbonati, noi non possiamo competere con loro, anche se mi aspetterei una partecipazione diversa da parte del nostro pubblico”.
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