Intervento di Tino La Vecchia – tifoso del Catania, scrittore ed opinionista – nel corso di ‘Calcionate – I Commenti in Casa RossAzzurra’ a Globus Television dopo la vittoria riportata contro il Ragusa:
“Adesso i punti di vantaggio sono 12, in questo momento il Catania sarebbe promosso con 4 giornate d’anticipo, il distacco sembra destinato ad aumentare. La squadra è in grande crescita fisica, la vittoria ottenuta al cospetto del Ragusa non fa una grinza. Non dimentichiamo che agli iblei mancava il capocannoniere del torneo Randis. In ogni caso dopo l’espulsione ed il calcio di rigore trasformato da Lodi non c’è stata più partita, con l’unica prodezza di Groaz su Manfrè”.
“A proposito di giovani, Alessandro Russotto credo sia un ragazzo con ampi margini di miglioramento, mi piaciuto anche Pedicone. Come giocatore Chiarella mi sembra più avanti di Forchignone. Più completo e concreto, salta meglio l’uomo. Contro il Ragusa è stato per 70 minuti il migliore in campo. Credo che il Catania farebbe davvero bene a tenerselo stretto. Ma ci sarà tempo per cominciare a programmare il futuro, abbiamo un ottimo direttore sportivo”.
Relativamente agli Over, invece: “De Luca è entrato nel secondo tempo, ma chi l’ha visto? Sarao invece ha lottato, sgomitato ed è stato anche poco fortunato. Col Ragusa hanno giocato tutti abbastanza bene. Sono contento anche per Andrea Russotto. La meta si avvicina, possiamo stare tranquilli. Non ci sono avversari alle spalle. E dico senza mezzi termini che il Catania vincerà anche a Locri”.
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