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Prima volta da addetto ai lavori, domenica, per il catanese Santo Palma, Responsabile dell’Area Tecnica del Ragusa. “Credo di essermelo meritato – afferma – dopo 24 anni di carriera anche se non sarò un attore protagonista. Catania è casa mia. Magari avrei sperato di giocarci in una serie più nobile ma sarà una bella esperienza. Il Catania è in testa con 10 punti di vantaggio. Deve solo aspettare aprile-maggio per tornare tra i protagonisti”.
“Abbiamo 4 punti di vantaggio sulla zona playout ma per quello che si è dimostrato ci mancano almeno sei punti, comunque il cammino dei ragazzi è stato eccezionale. Non è mai mancato il gioco, la volontà e nemmeno le occasioni da rete anche se è mancato qualche risultato. La squadra ha dato sempre tutto con una buona organizzazione di gioco. Possiamo segnare in qualsiasi momento”.
“Sarà una gara difficile e particolarmente domenica perchè sappiamo che il Catania il prossimo anno non ci sarà più in Serie D e perchè non capita tutte le domeniche di giocare davanti a 15mila spettatori. C’è un gran fermento anche a Ragusa per questa partita. Stiamo preparando la gara come facciamo ogni settimana quando affrontiamo le trasferte, dove abbiamo offerto grandissime prestazioni come testimoniano le quattro vittorie esterne”.
“Sono sicuro che il Ragusa farà una partita importante, anche se purtroppo avremo tre assenze importanti per squalifica (il cannoniere Randis, il forte difensore Ferretti e l’ottimo centrocampista Meola)”.
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