L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ in rassegna
“Il primo passo verso una risalita, quella verso la C. Ostacoli a non finire – il Ragusa sarà il primo, oggi – imprevisti, il mercato che si apre, le avversarie che lottano contro la capolista per conquistare gloria, punti e giornate memorabili. Insomma una storia già nota, ma tutta da vivere, per i rossazzurri”.
“Il girone di ritorno comincia con il match del Massimino contro gli iblei. Se ci si volta indietro per un attimo, si possono rivivere magari le emozioni della prima volta del Catania SSD, in uno stadio – il Selvaggio – che resterà nella storia moderna per aver fatto da cornice al primo successo dell’era Pelligra”.
Adesso però “sarà un’altra storia, differente per il vissuto lungo un intero girone d’andata, gestito dai rossazzurri al meglio, mentre il Ragusa che sembrava poter aspirare a diventare una quarta-quinta forza, nelle ultime settimane ha rallentato ma ha la possibilità di riprendersi e salvarsi agevolmente”.
“Quante squadre, in casa del Catania, hanno tentato la gara della vita? Sarà sfida dura, spigolosa, incerta fino a quando qualcuno non sposterà gli equilibri. O qualcosa, anche: un episodio, un piazzato, una fiammata congegnata dal gruppo e sigillata da un singolo che s’inserisce in area”. Vedremo cosa succederà contro un Ragusa che è solito puntare sulla circolazione di palla, partire dal basso, impostare senza sprecare energie.
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