Nei giorni scorsi durante la trasmissione SalaStampa, su Etna Channel, Mario Conti di ‘Radio Free Tibet’ ha fatto alcune riflessioni sul Catania, auspicando anche che al più presto si possano offrire servizi migliori allo stadio “Angelo Massimino”:
“Quando il Gruppo Pelligra si è aggiudicato il bando di gara restituendo il calcio a Catania, nel giro di pochissimo tempo è stata formata la società, sono stati ingaggiati dirigenti e allenatori, comprando giocatori senza avere un campo in cui allenarsi. Questa squadra ha vinto subito 9 partite e sbaragliato gli avversari. E anche quando il Catania non vinceva nel girone d’andata è riuscito comunque a guadagnare dei punti sulle inseguitrici, paradossalmente. Il Lamezia sarebbe dovuta essere la principale antagonista, ma le uniche squadre che mi hanno convinto davvero affrontando il Catania sono state il Real Aversa ed il Città di Sant’Agata. Bisogna solo fare un plauso al Catania. Vedo solamente segnali positivi, godiamoci questo campionato. Finalmente si parla di calcio, basta concentrarci su bollette da pagare e fideiussioni”.
“Ferraro? Da tifoso dico che non lo confermerei nella prossima stagione. Giusto ringraziare gran parte di chi vincerà questo campionato, ma per fare un Catanzaro-bis in Serie C a mio avviso occorrerebbe un profilo diverso, capace di esprimere un tipo di gioco meno prevedibile. Fermo restando che il mister dimostra di essere bravissimo per la categoria attuale. Per il resto, soffermandomi sulla squadra, noto con piacere che quando i giocatori segnano esultano come se giocassero una finale di Champions League anche dopo un 3-0. A conferma che c’è un gruppo vero”.
“Stadio? E’ importantissimo nel 2023 porre le basi per realizzare un impianto dotato di ogni confort. Se porto l’ombrello per ripararmi dalla pioggia me lo sequestrano. Se devo portare mia figlia, mio nipote o un parente anziano allo stadio non ho alcun confort – ad eccezione della Tribuna A -, pur pagando regolarmente il biglietto. Diventa complicato per chi ha difficoltà motorie accedere allo stadio, che è vetusto. Questo è solo un esempio dei molteplici problemi da risolvere in città. Non posso aspettare che sia Pelligra a risolverli. Lui, poi, chiaramente deve avere il suo tornaconto per investire a Catania, non credo faccia beneficienza”.
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