Compirà 20 anni ad aprile, è cresciuto nelle giovanili del Brescia e non gli era mai accaduto in passato di giocare partite ufficiali in una Prima Squadra. Il Catania gli ha offerto questa opportunità la scorsa estate ritenendolo un profilo affidabile, rispondente ai requisiti del club e di un campionato, quello di quarta serie, in cui si presenta il famoso obbligo federale di schierare almeno quattro Under.
Ad agosto ha messo per la prima volta piede sul rettangolo verde in maglia rossazzurra, sfidando la Sancataldese in Coppa Italia. Esordio con sconfitta maturata dopo i calci di rigore, ma già in quella occasione il ragazzo classe 2003 aveva fornito impressioni positive. Poi, dalla prima giornata di campionato a Ragusa, Castellini ha acquisito ancora più sicurezza e nuove consapevolezze, evidenziando una personalità difficilmente riscontrabile in un ragazzo della sua età, per di più in una piazza in cui non è affatto semplice gestire le pressioni.
Castellini sembra un veterano, assicura un rendimento costante sia che si esprima da terzino sinistro che in posizione di centrale di difesa. E’ un jolly, ambidestro, all’occorrenza potrebbe anche giostrare sull’out di destra. Un tuttofare a disposizione di mister Giovanni Ferraro che, non a caso, lo ha impiegato sempre dal 1′ fino al precedente turno di campionato con il Licata. Stakanovista autentico, Castellini è l’unico giocatore del Catania a non avere ancora saltato una partita in rossazzurro. I compagni più esperti lo spronano a fare sempre meglio, lui risponde presente. Consapevole che bisogna proseguire sulla strada intrapresa per continuare a crescere e migliorarsi.
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