L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Gazzetta dello Sport’ e ‘La Sicilia’ in rassegna
LA GAZZETTA DELLO SPORT
“Per mesi, fino al fallimento del dicembre 2021 e allo stop al campionato datato aprile 2022, a Catania ogni giorno accadeva qualcosa di nuovo. Soprattutto di spiacevole. La fine era nota, ma il nuovo inizio chi avrebbe potuto immaginarlo? Un modo di ricominciare fatto di record, di vittorie, di un primato in D che non era ma che, cifre alla mano, rischia adesso di diventarlo. Insomma, in una città presa ancora d’assalto dai turisti – si legge – il calcio diventa gioia e un affare degno di un costante sold out allo stadio”.
“Il confronto di domenica con l’Aversa sarà seguito quanto meno da 15mila persone. Un quadro d’insieme che si ripete da sette gare, quelle casalinghe, che il Catania ha sempre vinto portando in dote – anche in questo caso – numeri strabilianti: 18 reti segnati, 3 sole subite” (==>> qui il nostro approfondimento sul tema). E anche se muta l’avversario “il tifo è sempre intenso, trascina la squadra oltre le difficoltà che un campionato rozzo e imprevedibile riserva specie a chi spicca in modo evidente rispetto agli altri“.
LA SICILIA
“L’orgoglio delle prime gare è rimasto identico. Anche i numeri lo sono. Semmai crescono pian pianino. Ma la media di 15mila spettatori a partita chi la potrà mai vantare in Serie D? In C e B qualcuno strabuzza gli occhi e poi riconosce che, sì, Catania è un mondo a parte. E la storia del Catania 11700, che era scomparso, non poteva essere un ultimo capitolo”.
“Non ci sono gare di cartello, con tutto il rispetto per chi arriverà al Massimino. Ma il Real Aversa troverà tutta la città al Massimino. Curva Nord già stracolma e senza altri tagliandi acquistabili, per la Sud ci siamo quasi. E gli altri settori sempre molto gettonati da chi, anche ieri, giorno di festa ha prenotato il tagliando o si è organizzato per acquistarlo oggi, venerdì di un ponte festivo lunghissimo. Catania-Aversa proporrà le solite immagini fuori dal rettangolo”.
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