Il Catania conclude con i tre punti in tasca il girone d’andata battendo a domicilio ed in rimonta il Trapani. Partita dal duplice volto quella andata in scena al “Massimino” con una prima frazione di marca maggiormente granata mentre nella ripresa la veemenza e la determinazione dei padroni di casa ha fatto la differenza permettendo all’Elefante di ribaltare completamente lo svantaggio nell’arco di appena tre minuti. Da matita rossa però gli errori sotto porta degli attaccanti etnei che in ben tre circostanze non sono riusciti a chiudere i conti nonostante fossero da soli a tu per tu con il portiere avversario.
CRONACA
Primo Tempo
In una prima frazione molto combattuta ma avara di occasioni i rossazzurri tentano di impensierire gli avversari soprattutto da calcio piazzato prima (11’) con Lodi che, da ottima posizione, centra in pieno la barriera e poi (25’) con Sarno, il cui fendente si perde però abbondantemente a lato. Gli ospiti rispondono con azioni di rimessa, la più pericolosa delle quali porta al tiro Pipitone la cui conclusione viene facilmente parata da Bethers (26’). Alla mezz’ora il Trapani sblocca il punteggio grazie ad un calcio di rigore causato dall’intervento in scivolata di Lorenzini su Marigosu. Dal dischetto Kosovan batte Bethers con un destro potente e preciso portando in vantaggio i suoi.
Prova a reagire il Catania ma il colpo di testa di Lorenzini viene agevolmente bloccato da Summa (35’). Vibranti le proteste etnee al minuto 38 quando l’arbitro ed i suoi assistenti non convalidano la rete a Jefferson nonostante la sfera abbia varcato completamente la linea di porta prima del disperato salvataggio di De Pace. Nel finale esce Jefferson per infortunio, al suo posto dentro De Luca.
Secondo Tempo
Ad inizio ripresa pareggia subito i conti l’Elefante grazie al pregevole colpo di testa da sotto misura di Marco Palermo (48’). Passano pochi secondi ed il Catania completa la rimonta grazie alla perfetta combinazione sulla fascia mancina che permette a Rizzo di battere Summa con una saetta potente e precisa che si insacca sotto al sette (51’). A questo punto mister Ferraro decide di procedere con la seconda sostituzione inserendo Chiarella al posto di Forchignone.
Verso l’ora di gioco il Catania spreca una clamorosa occasione con Sarno che, lanciato da solo a rete, si fa clamorosamente rimontare dal difensore avversario prima di riuscire a calciare in porta. Al termine dell’azione proprio il numero 30 si infortuna lasciando il campo a Russotto. Al minuto 72 veste i panni della provvidenza Castellini, capace di murare la conclusione a botta sicura di Francesco Catania. Poco dopo altro cambio operato da mister Ferraro con Di Grazia che rileva Lodi. A 10’ dalla fine Russotto recupera palla e serve tutto solo De Luca che però temporeggia troppo al momento del tiro e si fa contrastare dalla difesa trapanese sprecando una grandissima opportunità per chiudere i conti.
Nel finale dentro Ferrara al posto di Rapisarda. In pieno recupero Carboni prova a pareggiare i conti ma la sua girata si perde abbondantemente oltre la traversa (90’+1). Catania che nel frattempo spreca il gol del 3-1 con De Luca che, lanciato a rete da Russotto, non serve Chiarella solo a centro area preferendo calciare addosso all’estremo difensore granata (90’+2). È l’ultima emozione di una sfida molto combattuta ma corretta che alla fine ha premiato la maggiore grinta e voglia degli etnei di portare a casa il risultato nel secondo tempo. Catania dunque che chiude nel migliore dei modi un girone d’andata sontuoso occupando la prima posizione sin da inizio stagione. Adesso breve periodo di pausa prima del prossimo impegno stagione in programma Domenica 8 Gennaio sempre al “Massimino” contro il Ragusa.
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