Catania sul mercato, riflessioni e programmazione

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L’anno in corso è andato già calcisticamente in archivio ed è tempo di bilanci anche per quanto riguarda il mercato e per valutare quindi le opportunità di perfezionare i propri organici. In casa Catania in queste ore si lavora proprio in tal senso. Ufficializzata la prima mossa in uscita con la cessione di Chinnici all’Acireale, la dirigenza etnea, e in particolare il direttore sportivo Antonello Laneri, lavora per puntare con decisione ai profili giusti da inserire in organico.

Si parla con insistenza di profili under (soprattutto classe 2004), categoria anagrafica su cui tra infortuni e condizioni fisiche precarie di qualche elemento non si è potuto contare appieno. Le eccezioni rappresentate ad esempio da Castellini, Vitale e Forchignone hanno dimostrato l’importanza di disporre di under di qualità per non risentire dell’obbligo di inserimento dei giovani tra le fila dei titolari di ogni squadra partecipante al campionato di Serie D.

Ci sarà da decidere su alcuni giocatori di buon potenziale ma poco utilizzati, altri ancora non stanno al meglio ma sono in recupero. Pedicone, Alessandro Russotto, Di Grazia, Buffa, e Scognamiglio (infortunio di lungo corso) sono tra i calciatori che hanno avuto meno spazio, proprio per via degli infortuni o per scelta tecnica (Pedicone è approdato a campionato in corso). Chi resterà alle falde dell’Etna? Chi andrà via?

Trovano conferme le indiscrezioni secondo cui a centrocampo e in difesa potrebbero arrivare dei puntelli da realtà calcistiche di prim’ordine. Non solo, visti gli ottimi risultati fino ad oggi ottenuti la società sta cercando di lavorare anche in chiave programmazione in vista della prossima stagione che “dovrebbe vedere” la squadra impegnata tra i professionisti. Valutazioni ancora in corso ma novità sono attese prossimamente con l’arrivo di qualche ufficialità.

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