Poche gare riescono a trasmettere la stessa adrenalina e l’emozione che offre uno scontro d’alta classifica. Domenica l’Elefante giocherà contro il Lamezia, secondo forza del torneo, per poi affrontare dopo appena sette giorni l’Acireale, in un derby tutto etneo. Prima di pensare alla sfida contro i granata è bene focalizzarsi solo ed esclusivamente sulla trasferta del “Guido D’Ippolito”.
Tra Catania e Lamezia vige un divario di dieci lunghezze che, in caso di successo dei rossazzurri, salirebbero a tredici dopo appena dodici giornate. È vero che il campionato è ancora molto lungo e mancherebbero ancora cinque gare prima di concludere il girone d’andata, ma con un vantaggio così importante e la rosa messa a disposizione del tecnico Giovanni Ferraro sembrerebbe utopistico ipotizzare rimonte da parte degli avversari. Nel calcio però tutto è possibile, pertanto fin quando la matematica non stabilirà il contrario la formazione lametina ci crederà, dunque il Catania sarà chiamato a ridurre drasticamente ogni velleitaria speranza di rimonta conquistando proprio in quel di Lamezia Terme altri punti pesanti.
La compagine lametina è un avversario di tutto rispetto, composto da giocatori importanti per la categoria e che, per valore di mercato, rappresenterebbe la terza forza del campionato (1,53 milioni di € secondo i dati di Transfermarkt). Tanti i giocatori da tenere sotto controllo. Mister Novelli opta per un calcio molto propositivo basato su tanta corsa, pressing asfissiante e lo sviluppo della manovra sulle corsie esterne. Non è un caso dunque che i due esterni offensivi Simone Addessi e Pietro Terranova siano rispettivamente capocannoniere e vice della squadra rispettivamente con 6 e 3 reti. Nel 4-3-3 proposto dai gialloblù attenzione massima anche all’attaccante italo-brasiliano Michel Ferreira, veterano della categoria, ed ai possibili subentrati come Evangelista Cunzi (“ragazzino” di 38 anni con più di 250 presenze tra i professionisti ed autore già di 1 gol e 2 assist) e Yann Fangwa, vera arma in più da schierare a gara in corso con 2 reti all’attivo.
A centrocampo invece spazio a due veterani della terza serie come Dario Maltese ed Alessio Cristiani (con due cambi di lusso come Maimone ed Emmanouil pronti a dare il loro apporto a gara in corso) ed ovviamente un under che potrebbe essere Morana o Borgia a seconda dell’impostazione tattica prescelta da mister Novelli. Difesa a fortissime tinte giovanili con il terzino sinistro classe ‘04 Umberto De Luca ed i due esterni Miliziano (2002) e Kanoute (2004) che si contenderanno la maglia da titolare. La coppia di centrali Silvestri-Cadili verrà invece posta a protezione dell’estremo difensore Federico Mataloni, capitolato 10 volte in stagione ma con tre clean sheet. Dopo un inizio di stagione brillante con cinque vittorie consecutive la formazione calabrese è incappata in un percorso un po’ balbettante frutto di 3 pareggi contro Trapani (2-2), Licata e Vibonese (entrambi per 1-1), 2 sconfitte con Santa Maria Cilento (0-1) e San Luca (1-0) ed un solo successo, contro il Ragusa (3-0). Lamezia che possiede inoltre la seconda miglior difesa casalinga (4 reti subite) ed il quarto miglior rendimento interno con dieci punti conseguiti in cinque giornate.
Di contro arriverà un Catania che, numeri alla mano, non ha eguali nel raggruppamento. Tanti i punti di forza dell’Elefante capace, fuori casa, di subire soltanto 2 reti (miglior difesa), mantenere inviolata la propria porta per tre giornate e siglare 10 gol (miglior attacco insieme a Paternò e S.Agata). 13 i punti conquistati lontano dal “Massimino”, con gli etnei capaci di conseguire esclusivamente vittorie eccezion fatta per la sfida di Cittanova. La seconda trasferta calabrese della stagione potrebbe risultare fondamentale in ottica primo posto, pertanto la truppa rossazzurra dovrà approcciarsi nel migliore dei modi alla prova del “D’Ippolito”, mantenendo il sangue freddo e la giusta concentrazione in ogni singolo istante.
Da valutare l’undici di base visto che persiste il dubbio se schierare, come Domenica scorsa, un under in più in difesa così da liberare una casella over in attacco. In ogni caso Bethers è certo di un posto da titolare, così come Rapisarda sulla fascia destra, Lorenzini al centro della difesa e Castellini. Qualora dovesse giocare Somma, il giovane ex Brescia verrebbe traslato sulla corsia mancina altrimenti in quel settore spazio a Boccia, autore contro il Canicattì di una prova diligente ed accorta. Nulla dovrebbe cambiare a centrocampo con Lodi, Rizzo e Vitale ma Palermo può essere la carta in più da giocare, dal 1′ oppure a gara in corso. In avanti si va verso la riconferma di Sarno con Sarao che dovrebbe essere preferito a Jefferson, vero e proprio uragano da subentrato, invece sull’altra corsia esterna sono addirittura in quattro a contendersi il posto. De Luca, Giovinco, Russotto e Forchignone, quest’ultimo certo della titolarità qualora mancasse un under in difesa.
Già abbondantemente esauriti tutti i tagliandi messi a disposizione dal Lamezia per il settore ospiti pertanto per tutti coloro che non potranno andare allo stadio “D’Ippolito” si ricorda che la gara sarà visibile in chiaro ed in esclusiva in diretta TV su Telecolor (canale 11 del d.t.) ed in live streaming sul sito www.telecolor.it al costo di 1,99 € (singola partita).
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