“I destini sono simili, le categorie attualmente differenti. Sono due i “gradini” che separano le due maggiori realtà calcistiche siciliane, Catania SSD e Palermo Calcio, travolte negli ultimi anni da scelte e società non all’altezza del blasone che le caratterizza”. Ne parla la testata giornalistica regionale Newsicilia.it che, a proposito del nuovo corso rossazzurro, evidenzia come Ross Pelligra sia stato l’artefice “di una vera e propria rivoluzione in termini societari e di organigramma”, in quello che viene definito “uno scenario d’alta classe”.
“Stakanovisti, difesa granitica e un tifo invidiabile ai più sono le “pozioni” al momento vincenti per una pronta risalita dopo periodi bui che non hanno nulla a che vedere con il calcio giocato – si legge –. I sostenitori del Massimino sono stabilmente sui 14mila, superando anche qualche squadra del massimo campionato di Serie A”.
“A centrocampo l’allenatore etneo Ferraro non può fare a meno del mediano Rizzo, mentre la difesa composta da Lorenzini e Rapisarda sta facendo dormire sonni tranquilli. Lodi è il metronomo, la corsa passa in secondo piano quando il piede rimane tale e quale degli anni d’oro. Giovinco, Jefferson, Sarao e Forchignone sono nomi fuori categoria che si incastrano alla perfezione nel modulo dalla squadra del “Liotro”.
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