Lavorare ai dettagli significa anche avere a disposizione uno staff importante e appassionato, disposto a tutto pur di aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo. Anche sotto questo punto di vista il Catania ha lavorato sodo, costruendo un team di lavoro serio, preparato e disposto a lavorare senza guardare l’orologio, ma soltanto la qualità del proprio operato.
Questo è sicuramente il caso di Lele Catania, un ex calciatore rossazzurro tra l’altro, con un passato significativo tra i professionisti. Manuel Sarao, attaccante della squadra etnea, ha raccontato di essere rimasto colpito dai suggerimenti sui movimenti del reparto d’attacco dispensati dal componente dello staff di mister Giovanni Ferraro. Il fattore esperienza in questo caso gioca un ruolo fondamentale, è chiaro. Così in fase di analisi delle partite e in allenamento si spende del tempo per perfezionare anche questi aspetti.
A beneficiarne senz’altro i calciatori più giovani e di qualità come Forchignone e, quando si sarà ripreso dall’infortunio, Chiarella che potranno così assimilare i trucchi del mestiere da chi per anni si è cimentato a segnare goal pesanti ma anche molti big come per esempio Giovinco che già in allenamento, giovedì, è parso in forma, hanno l’occasione per perfezionare il proprio rendimento.
Senza contare che la costruzione di un legame di stima e fiducia tra componenti della squadra e dello staff è un ingrediente basilare per la formazione di una mentalità vincente. Appare inevitabile in un calcio che cambia costantemente, aggiornarsi e recepire quante piu informazioni possibili al fine di superare l’ostruzione degli avversari.
Anche Lele Catania, insomma, vuole lasciare il segno in questa stagione di rinascita e di, si spera, rilancio.
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