L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ in rassegna
Orazio Sorbello, ex bandiera granata, parla così della sfida Catania-Acireale in programma domenica allo stadio “Angelo Massimino”:
“Sarà una gara interessante, nonostante di fronte ai granata ci sarà la capolista. Si affrontano per esempio due tra le difese meno battute. C’è una rivalità storica che si vive soltanto sul campo, perchè è una partita di calcio e basta. Dopo le disavventure recenti adesso il Catania ha un imprenditore che sta programmando. Giusto rifondare per vincere. Ma è un peccato vedere in quella categoria sia il Catania che l’Acireale”.
A proposito del club granata: “Non ho condiviso alcune scelte. La piazza giustamente pretende e deve risalire a grandi livelli. Non ci si può accontentare ad Acireale. C’è una tifoseria che segue, attenta, affezionata. Non si possono cambiare 25 giocatori ogni anno e tanti allenatori”.
“Divieto di trasferta per i tifosi acesi? Dispiace. Il calcio ha bisogno dei tifosi per dare vita agli spettacoli sportivi. Ci sono anche tifosi catanesi che abitano nei paesi acesi, come Acicatena. Resta un aspetto triste. Non vedere le due tifoserie in uno stesso impianto è disdicevole. Bisognava dare un segnale di distensione”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***