L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ in rassegna
“L’idea di affidarsi a tre over davanti è stata una scelta rischiosa bensì ponderata” alla vigilia del match di Lamezia Terme. Mossa che ha pagato. “Sulla fascia sinistra Russotto ha disputato 60 minuti di sostanza, sfiancando una retroguardia lametina attenta ma non perfetta”.
Marco Palermo, invece, “è stata la sorpresa che contribuisce a questo concetto di sana disinvoltura rossazzurra. Ferraro comincia a conoscere a fondo i suoi uomini, tanto da coglierne i momenti giusti di inserimento, che sia dall’inizio o a gara in corso. Una simbiosi profonda e redditizia, perchè è nella lettura della gara che il tecnico di Vico Equense sta stupendo maggiormente”.
“All’idea di sostituire l’esperto capitano Lodi con il dinamico ‘tuttocampista’ ex Latina e Leonzio, va aggiunta anche l’invenzione di confermare Aniello Boccia sulla fascia sinistra. Quella che per molti aveva l’aria di essere una soluzione una tantum, a Lamezia Terme è diventata scelta di peso e coraggio”. Se Ferraro “ha lanciato Boccia contro una delle ali più temibili del raggruppamento (l’esterno Addessi) un motivo c’è. L’assist del vantaggio è solo la ciliegina su una prestazione ben oltre la sufficienza per il giovane ventenne terzino”.
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