L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ in rassegna
Sogno realizzato per Francesco Rapisarda, definito dal quotidiano locale il “profeta” del Catania. «Ho sempre sperao di tornare a indossare questi colori dopo gli esordi nelle giovanili». “E’ un idolo dei tifosi – si legge – e porta in dote numeri da urlo: due gol e quattro assist serviti ai compagni”.
“Rapisarda, detto anche dagli allenatore avversari, è un calciatore che in Serie B potrebbe benissimo trovare posto. Ha la corsa, visione di gioco, i tempi giusti per il recupero della posizione, effettua le diagonali di rientro come si deve, avanza fino al cross da fondo verso i compagni che entrano in area avversaria. Insomma un leader. Il pubblico apprezza tutto il bagaglio messo in mostra con una generosità che parte dalle origini del ragazzo del Pigno”.
A 32 anni, “Rapisarda ha voluto fortemente il Catania”. I ragazzi del quartiere “lo hanno atteso e festeggiato. Ha ritrovato i luoghi dell’infanzia. Quelli che frequentava bevendo un cocktail di emozioni tutto d’un fiato, durante le vacanze estive post campionato che sembravano sempre troppo brevi. Quei luoghi che lo accoglievano come Ciccio, l’amico di sempre e poi, semmai, il calciatore. Adesso è tutto a portata di mano per Rapisarda” dopo avere girovagato “per quasi tre lustri pensando a come sarebbe stato bello giocare nel Catania”.
Adesso “prepara la rincorsa per viaggiare verso Cittanova e contribuire a timbrare con il decimo sigillo una fuga per la vittoria che alla fine di questa stagione potrebbe diventare un film. Diverso da quello diretto da John Huston nel 1980, sicuramente più colorato di rosso e di azzurro”.
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