L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ in rassegna
Il gioco delle coppie “garantisce al Catania ampia scelta proprio nella settimana di rincorsa verso il match di Lamezia”. Il gruppo “è stato costruito dal diesse Laneri in modo da assicurare due o più varianti per ogni ruolo”.
“In quest’avvio di stagione il must è stato rappresentato dall’alternanza dei numeri nove: Sarao in campo, Jefferson a subentrare. I due hanno portato in dote fin qui 10 gol (3 del milanese, 7 del brasiliano) e domenica sarà ancora staffetta”. Se Jefferson “ha segnato sette reti sempre da riserva collocata in corsa nella mischia ci sarà un motivo tattico (le avversarie sono sfiancate e più lunghe) e persino scaramantico perchè nel calcio, nonostante ci si ostini a negare, questa componente esiste”.
Altre coppie? “L’alternanza a centrocampo tra Lodi e Palermo sembra ormai certificata. Il fantasista comincia regolarmente la partita e poi cede il posto a un compagno di squadra. Palermo viene spesso designato a spingere a centrocampo nel momento in cui si aprono più spazi. Lodi è essenziale per il gioco e le aperture che riesce a garantire“, permettendo “agli esterni di sganciarsi e alle punte centrale di inserirsi”.
Altre soluzioni? “Sarno-Giovinco è un altro cambio in corsa che Ferraro ha in mente di proporre, anche se dall’altra parte De Luca-Russotto potrebbe diventare una soluzione, ma solo a patto che il Catania riesce a giocare con tre under in difesa come ha fatto col Canicattì”.
A Lamezia è anche possibile che i rossazzurri “rimettano in attacco Forchignone come under, spostando Castellini sulla fascia con la coppia Somma-Lorenzini al centro della retroguardia”. Se così fosse, dunque, “il cambio con over potrebbe riguardare appunto Sarno e Giovinco”.
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