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“Attesa particolarmente frenatica, in casa Catania, per l’impegno che domani alle ore 14:30 in uno stadio ‘Massimino’ prossimo al sold out (almeno nelle due curve, fino a ieri venduti 2mila biglietti con 130 sostenitori ospiti) vedrà i rossazzurri affrontare il Canicattì”.
“Stimoli e motivazioni tipici di un gruppo voglioso di riscatto. Sì, perchè anche con otto lunghezze di vantaggio dalla seconda in classifica si può avere fame di vincere e desiderio di riscatto”. Domenica non ci sarà in panchina lo squalificato Ferraro. Al suo posto, comunque, “Catania non poteva augurarsi un vice migliore. Sarà una chance speciale per Michele Zeoli, che la storia rossazzurra l’ha già scritta da giocatore”, conducendo la squadra sul rettangolo verde “per una sfida che può considerarsi un bell’esame dopo l’unico pari stagionale”.
“In attesa di avere un riscontro chiaro dal vice allenatore (oggi parla in conferenza stampa), dall’infermeria non arriverebbero sostanziali novità: l’auspicato rientro di Chiarella dal primo minuto dovrebbe slittare di un’altra settimana, mentre per Chinnici e Litteri non sono ancora noti con precisione i tempi di recupero. In gruppo e dunque ‘convocabili’ Palermo, Di Grazia e Bani”.
“La formazione dovrebbe annoverare pochi correttivi”. Davanti Sarao favorito su Jefferson. “Scalpita De Luca, cui l’ultima volta nell’undici iniziale risale al match interno contro il Locri”.
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