L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ in rassegna
“La prevendita del confronto Catania-Acireale, cominciata mercoledì, ha già fatto registrare adesioni a mai finire. Per il match di domenica si prevedono oltre 15mila spettatori. Se, poi, dovesse essere concesso l’ampliamento della capienza, l’afflusso sarebbe da record stagionale. Ieri a centinaia hanno subito comprato il tagliando per la prossima sfida. Le curve entro oggi potrebbero registrare il sold out come già successo in altre occasioni”.
I catanesi considerano derby “soltanto il match contro il Palermo”, ma visto che dopo 22 anni “torna una sfida tra centri confinanti divisi da una rivalità calcistica accesa”, la partita sta suscitando un interesse notevole. I sostenitori vorrebbero spingere la squadra rossazzurra al successo, “perchè dopo Lamezia ottenere una vittoria significherebbe mantenere, quantomeno, inalterato il vantaggio sui calabresi. Perchè nel calcio orgoglio e tradizione hanno un peso”.
Il divieto di vendita dei tagliandi ai tifosi di Acireale e comuni limitrofi “ha scatenato una serie di reazioni che proseguiranno fino alla vigilia del confronto” (il discorso ovviamente non riguarda gli abbonati del Catania, qualsiasi sia il loro comune di residenza). Lo stesso provvedimento sarà adottato ier i sostenitori rossazzurri “quando si giocherà il match di ritorno in casa dell’Acireale”.
A proposito “di un possibile ampliamento della capienza, che attualmente è di 16.700 posti, ieri la commissione di vigilanza ha effettuato un sopralluogo allo stadio e la procedura verrà completata entro domani. In caso di esito positivo, con la capienza allargata, verrebbero eventualmente venduti i biglietti per altri posti da occupare”.
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