L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ in rassegna
L’estremo difensore rossazzurro Klavs Bethers si è confidato a cuore aperto, individuando progetti, aspetti del presente e sogni del futuro.
“I primi tre mesi a Catania sono stati incredibili – afferma – Non conoscevo nessuno e ammetto che all’inizio è stato molto difficile per me, ma ora mi sento a casa, sono felice e in squadra ho trovato degli amici con cui passare tanto tempo”.
“Giornata dopo giornata si fa sempre più dura, soprattutto sul piano mentale. Chiunque ci affronta, vuole essere la squadra che batte il Catania ma noi dobbiamo soltanto pensare a giocare come sappiamo, vincere le partite ed il campionato. Siamo ancora l’unica squadra ad aver raccolto il 100% di punti a disposizione, quindi le motivazioni ci sono tutte”.
“Il rapporto tra di noi portieri? Siamo ancora tre adolescenti, ridiamo e scherziamo. Abbiamo molte cose in comune. Il più il nostro preparatore ci aiuta tanto, facendoci sentire uniti. Passiamo molto tempo insieme avendo la nostra filosofia e il nostro lavoro diversamente dal resto della squadra”.
“Penso che la reattività sia uno dei miei punti forti, perchè non sono molto grande e quindi è più facile essere rapido con i piedi. La parate più importanti? Con Castrovillari e Vibonese, forse se non avessi fatto quei salvataggi entrambe le partite sarebbero andate diversamente. Familiari e amici sono felici e orgogliosi di me, alcuni miei vecchi allenatori mi hanno scritto per congratularsi e augurarmi successi futuri, questo mi motiva a dare ogni giorno il massimo”.
“I miei sogni più grandi? Giocare ai massimi livelli in Europa (Italia o Germania) e magari la Champions League. Questa stagione di festeggiare la vittoria del campionato al ‘Massimino’ rendendo i catanesi orgogliosi di tutti noi”.
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